STEVE RASNIC TEM  è annoverato tra i più importanti autori statunitensi di horror e weird degli ultimi trent’anni. Esordisce nei primi anni ’80 ponendosi subito all’attenzione del pubblico con il racconto Firestorm (“Tempesta di fuoco”, Nova SF n. 23, 1992), finalista ai World Fantasy Awards nel 1983, mentre del 1987 è il suo primo romanzo, Excavation. Del 2000 è la novella The Man On The Ceiling, composta insieme alla moglie Melanie, con cui si aggiudica i più importanti premi letterari (World Fantasy, Bram Stoker, International Horror Guild). Quattro volte vincitore del Bram Stoker Award, l’ultimo dei quali nel 2014 con il romanzo Blood Kin, ha al suo attivo oltre 350 racconti e sei romanzi, alcuni composti insieme alla moglie Melanie. La novella In the Lovecraft Museum è stata finalista nel 2016 agli Shirley Jackson Awards. Il suo ultimo romanzo, Ubo, è in uscita nel gennaio 2017.

Poeta, amante della narrativa breve – tra le sue principali influenze Ray Bradbury, Franz Kafka, Dino Buzzati, Italo Calvino – Tem mescola sapientemente le più classiche tematiche dell’horror con un’ispirata vena di surrealismo e poeticità. Ha detto di lui Joe Lansdale: “Steve Rasnic Tem is a school of writing unto himself”.